Agenti!

La community dedicata ai cosplay di The Division ci sorprende ogni giorno con una creatività, una dedizione e una passione che vanno ben oltre il gioco. Pur sapendo quanto lavoro ci sia dietro alla produzione di simili contenuti, i risultati ci lasciano sempre a bocca aperta. Oggi vogliamo condividere con tutti voi un contenuto speciale della community. Stiamo per addentrarci in un bunker sotterraneo con i cosplayer Denis Gusev (Goose) e Danilina Mariya (Kenga), per mostrarvi uno dei servizi fotografici più ambiziosi tra quelli ispirati a The Division!

I cosplayer

Goose e Kenga sono due impareggiabili cosplayer provenienti da Mosca, in Russia! Goose ha mosso i primi passi nel mondo del cosplay nel 2014, vestendo i panni di Aiden Pierce di Watch Dogs, ma la sua abilità è migliorata molto di evento in evento. Nel caso di Kenga l'avventura è iniziata un anno più tardi, nel 2015, con il cosplay di Azura da Skyrim. Facciamo un salto all'IgroMir Expo del 2017, dove Goose e Kenga si sono esibiti con il loro primo cosplay da agenti della divisione, attirando subito la nostra attenzione! Non possiamo fare altro che essere affascinati da ciò che questi due artisti hanno realizzato con appena due anni di esperienza nel cosplay.

Il cosplay

Chi è coinvolto attivamente nel cosplay sa bene che gli obiettivi non si raggiungono in una notte. Per Goose e Kenga i cosplay degni di nota dipendono molto dall'attenzione ai dettagli e non possiamo che essere d'accordo con loro. La squadra ha voluto proporre una visione più audace del classico agente SHADE: sporco, ricoperto di graffi e ferite e con la divisa logora. In generale, le versioni finali dei cosplay sono nate dopo sette mesi di lavoro intenso, con continui aggiornamenti durante lo sviluppo. Fino al raggiungimento di un risultato in grado di soddisfare i due cosplayer, elementi come gli occhiali da sole di Goose o la borsa degli attrezzi di Kenga, per citarne un paio, potevano cambiare in qualsiasi momento. A noi il risultato finale piace molto!

Il bunker

L'accesso a un vero bunker sotterraneo non si ottiene facilmente, a meno di non avere contatti diretti con Sergey Masterkov e Nikita Karpaev di Firetag, una delle simulazioni di combattimento più realistiche in circolazione. Firetag è la cosa più vicina agli scontri bellici attualmente sul mercato, grazie anche alla tecnologia che sfrutta gli impulsi a infrarossi per registrare le eliminazioni. Per questo genere di simulazioni serve un campo di battaglia realistico come il gioco stesso e non c'è scelta migliore di un bunker sotterraneo!

Sulla pagina di Sergey ho visto che la squadra di Firetag ha ottenuto l'accesso a un vero bunker sotterraneo e ho dato un'occhiata alle prime foto pubblicate. C'erano persone che sparavano a salve nell'oscurità e i lampi dei silenziatori! La cosa mi ha conquistato e ho iniziato a pensare a varie opzioni. - Denis Gusev

Nikita ha offerto a Goose e Kenga un pass di accesso al bunker per il loro cosplay e non poteva esserci ambientazione migliore. I corridoi oscuri, i passaggi stretti e i numerosi ripari dietro cui nascondersi ricordano New York Underground, il primo DLC di The Division. Fateci avere un pass e incontreremo tutti sul campo di battaglia per fare una o due partite.

Partecipanti

Goose e Kenga hanno voluto riconoscere ai ragazzi di Firetag tutti i meriti per aver reso possibile il servizio fotografico. Dai fotografi agli extra, ai fornitori degli oggetti di scena, mandiamo un enorme ringraziamento a Nikita Karpaev, Sergey Masterkov, Roman Nikonov, Katya Zhukovskaya, e Dmitry aka Skif. Senza il loro aiuto non avremmo avuto questi splendidi scatti!

Un ultimo ringraziamento va a Goose, Kenga e agli altri cosplayer di The Division, per essere sempre parte attiva della community. Amiamo il vostro lavoro quanto lo amate voi!

Alla prossima!

La squadra di sviluppo di The Division