24 May 2019

Community Spotlight: Paragleiber

Ciao! Mi chiamo Stefan Gleibs e online sono conosciuto come Paragleiber o, più semplicemente, Gleiber. Vengo dall'Europa.

Gioco praticamente da tutta la vita e i giochi di guida sono quelli in cui mi trovo più a mio agio e in cui riesco a dare il massimo. Ho scoperto gli eSport nel 2005 e da allora gioco online anche in maniera competitiva. Probabilmente il primo gioco in cui sono riuscito a ottenere dei buoni risultati è stato Need for Speed Most Wanted.

Nel 2014 ho conosciuto The Crew e l'ho giocato per la prima volta in una delle fasi Closed Beta. Sono rimasto davvero colpito dal gioco, ero contento che finalmente ci fosse un nuovo gioco di corse arcade con un sistema di guida basato sul grip (il sistema di guida di Need for Speed aveva preso una brutta piega con NFS Pro Street... e non si è mai più ripreso).

Ho preso The Crew appena uscito e ci ho giocato per praticamente tre anni. L'anno scorso ho preso The Crew 2, anche in questo caso appena uscito, e ultimamente ho ricominciato a giocarci in maniera approfondita grazie ai nuovi aggiornamenti che hanno reintrodotto il Summit di The Crew 1.

Nella vita reale mi sono laureato in informatica, ma negli ultimi anni mi sono dedicato in particolare ai videogiochi e al mio canale YouTube, che ha raggiunto i 50.000 iscritti e in cui pubblico molti video relativi a svariati videogiochi di guida.

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È difficile sceglierne solo una, quindi ve ne racconterò un po'.

  • Una curiosità che c'entra con i videogiochi: The Crew non è stato il primo gioco di Ubisoft a cui ho dedicato tantissime ore. Più di dieci anni fa ho passato qualcosa come 1.000 ore in Rainbow Six 3: Raven Shield.

Tante persone tra quelle che mi seguono su YouTube credono che mi interessino solo i giochi di guida. Ma non è affatto così. Ho giocato e apprezzato tantissimi generi diversi. È solo che i giochi di guida sono quelli in cui me la cavo meglio. Negli altri generi sono un giocatore di livello medio, quindi non ho granché da mostrare.

Ma c'è un altro gioco in cui non sono affatto male, un gioco di carte digitali: si chiama Hearthstone. Per quel gioco ho viaggiato molto, in tanti paesi, partecipando a tornei di una certa rilevanza. Questo perché voglio davvero fare parte della scena degli eSport, non solo come fan ma come giocatore vero e proprio e i giochi di guida non mi offrono più questa possibilità.

  • Una curiosità che non c'entra con i videogiochi: Se mi mettete davanti una mappa del mondo senza i nomi delle nazioni, riesco tranquillamente a indicarvene almeno cento. In molti altri campi, come la musica o il cinema, probabilmente ne so meno della media, ma sono proprio bravo in geografia.

  • Un'altra curiosità che non c'entra con i videogiochi: All'università ho partecipato a dei corsi per principianti di cinese, giapponese e russo. I corsi di lingue normalmente sono piuttosto costosi, ma alla mia università ho avuto modo di frequentarli gratuitamente, quindi ho sfruttato l'occasione. Purtroppo non ricordo più quasi nulla, quindi non chiedetemi di tradurre qualcosa. :P Però so ancora pronunciare un sacco di lettere dell'alfabeto russo, per questo quando incontro dei giocatori russi online di solito riesco a pronunciarne il nome. Solo che non so cosa vogliano dire.

  • E infine una curiosità che unisce i videogiochi e la vita di tutti i giorni: L'anno scorso sono riuscito a visitare gli Stati Uniti per la prima volta e a vedere tanti posti che avevo conosciuto grazie a The Crew. Sono stato a Lombard Street, Pershing Square e sul Santa Monica Pier. Ho anche camminato su quel ponte pedonale al traguardo della Highway One (un tracciato PvP di The Crew 1). :P È stato divertente visitare nella vita reale posti in cui ero stato così tante volte grazie al videogioco.

A differenza di altri YouTuber che si dedicano ai giochi di guida, in realtà non sono un grande appassionato di auto. Il vero motivo per cui scelgo i giochi di guida è perché mi piace giocare in modo competitivo ed è un genere in cui sono piuttosto bravo, ma non mi intendo molto di auto.

Nella vita reale guido una tre volumi di poche pretese che arriva a malapena a 160 km/h e non posso dire di essere particolarmente abile come pilota. Non saprei mai cambiare una gomma e non ho idea di come funzioni un motore, dato che non ho il minimo interesse a saperlo.

Comunque, se dovessi scegliere un'auto sportiva probabilmente sarebbe una Nissan Skyline R34 GT-R. So che è una scelta banale ma è davvero un'auto bellissima e in occidente ce l'hanno in pochi, per quanto non sia costosa quanto una Ferrari o una Lamborghini.

Con The Crew gioco su PC. Ho anche svariate console ma le uso solo per le varie esclusive. Se un gioco è disponibile anche per PC, di solito scelgo quella versione.

Essere riconosciuti all'interno della community di un gioco è una bella soddisfazione. A volte nel gioco mi capita di andarmene in giro senza meta, tra un evento e l'altro, quando qualcuno nella mia stessa sessione mi riconosce e mi manda un messaggio per dirmi che ha visto uno dei miei video. Nella maggior parte degli altri giochi mi sento un signor nessuno.

Mi sono anche fatto un po' di amici giocando in maniera competitiva e arrivano tutti da paesi diversi tra di loro: Francia, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Russia, Estonia, Grecia, India, Malaysia e addirittura Giappone. È una bella sensazione quando si forma una community con persone tanto differenti, ma d'altra parte è anche problematico perché ovviamente non puoi frequentarle nella vita reale, come si farebbe con amici appassionati di un hobby più tradizionale. Ma perlomeno se un giorno volessi andare in vacanza in uno di quei paesi, avrei qualcuno a cui chiedere dei consigli o da incontrare.

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A volte con The Crew 1 organizzavamo delle sessioni PvP private e dei tornei in cui ci ritrovavamo in una lobby con otto dei giocatori più veloci e abili in assoluto. Le gare erano davvero incredibili. Purtroppo in The Crew 2 non si può fare, dato che non è possibile creare delle lobby PvP private o delle lobby in generale in cui poter scegliere liberamente tra tutti i tracciati. Per questo in The Crew 2 la competizione è basata tutta sulle posizioni ottenute in classifica. Nei primi mesi dopo il lancio del gioco sono stato molto attivo e ho ottenuto e registrato tempi validi per entrare in classifica in 30 diversi eventi. È sempre una bella sensazione quando ti metti in testa di battere un tempo per un evento e, dopo tanta pratica e un sacco di fallimenti, ci riesci.

In The Crew 2 i risultati non dipendono solo dalle abilità personali, ma anche dalle prestazioni del veicolo legate ai vari potenziamenti e dalle abilità Icona, quindi chi vuole diventare davvero competitivo deve prima impegnarsi a passare di livello. Non serve avere tutte le aggiunte migliori esistenti per poter battere la maggior parte dei giocatori, ma bisogna almeno raggiungere il livello massimo del veicolo nella disciplina che si vuole affrontare.

Una volta raggiunto questo punto, scegliete un evento che vi piace e decidete un tempo o un punteggio da ottenere. Provate e riprovate per migliorare continuamente il vostro record, imparando dagli errori fatti volta per volta.

Nella maggior parte delle discipline ci sono dei veicoli che sono migliori di altri e se davvero volete raggiungere posizioni di buon livello in classifica, dovrete usare per forza di cose i veicoli migliori. Se non sapete quali siano i veicoli migliori per un dato evento, è sufficiente guardare la classifica per scoprire quelli utilizzati dai giocatori migliori. Ci possono essere delle eccezioni, ma solitamente la community capisce abbastanza in fretta quali siano le scelte migliori, così da non obbligarvi a provare da soli tutti i veicoli.

Se i tempi migliori di un evento vi sembrano irraggiungibili, allora potete provare a cercare su YouTube se qualcuno ha caricato dei video delle sue prove in quell'evento.

Inoltre ci sono le Impostazioni Pro, che in alcune discipline possono far guadagnare molti secondi. Se vi serve una mano in quel campo, potete chiedere aiuto sul server di Discord di The Crew.

Ma quello che voglio dirvi, soprattutto, è di fissarvi su un obiettivo che è realisticamente alla vostra portata. Ho già visto persone che, ispirandosi ai miei video, hanno provato a entrare in classifica ma hanno abbandonato dopo qualche giorno, frustrati. Questo perché non riuscivano a battere nessuno dei miei tempi o a raggiungere la prima posizione in nessuna classifica. Ed è irritante e deprimente al tempo stesso assistere a una scena simile.

Se iniziate a fare quello che già altre migliaia di persone stanno facendo, è naturale che non potete subito puntare a raggiungere la prima posizione. Per lo stesso motivo per cui non si può iniziare a correre i 100 metri piani sperando di avere una chance contro Usain Bolt o anche solo di avvicinarsi a quanto ha fatto lui.

Non c'è niente di male nell'essere ambiziosi. Anzi, è l'atteggiamento giusto. Ma bisogna saper essere ragionevoli. Va bene voler diventare uno dei migliori giocatori, ma non se ci si aspetta di diventare il migliore in assoluto. Perché ci sono tante persone piene di talento che, come voi, ci stanno provando e solo uno può essere il migliore in un singolo evento. E se non sarete voi, allora non vuol dire che non siete degli ottimi giocatori. Vuole solo dire che c'è qualcuno di ancora più bravo.

Per fare un esempio: se raggiungete la posizione 10 in una classifica con 20.000 giocatori, è un grande risultato. Mi fa arrabbiare quando le persone lo ritengono un fallimento (a meno che non si tratti di qualcuno che, basandosi su quanto ha già fatto in precedenza, si aspettava qualcosa di meglio).

La scena competitiva dei giochi di guida comunque è piuttosto ristretta e se tutti dovessero ritenersi soddisfatti solo staccando un record mondiale, allora non potrebbe mai diventare molto più grande. Per definizione non tutti possono mantenere un simile record! Voglio incoraggiare i nuovi giocatori dicendo che devono prefissarsi degli obiettivi credibili e valutare con serenità i risultati ottenuti. Se raggiungete la decima posizione in un evento in cui la competizione è accesissima, non dovreste pensare di aver raggiunto "solamente la decima posizione, ma un buon risultato di cui essere contenti.

Per quanto mi riguarda non ho un singolo evento che preferisco. Ci sono tanti eventi interessanti in The Crew 2, per questo cerco di non fossilizzarmi su di uno solo, ma di accumulare esperienza su più eventi. Naturalmente, in quanto giocatore competitivo, tendo a rigiocare uno stesso evento molte più volte di quanto non faccia un giocatore qualsiasi, ma mi limito a qualche ora per evento, a meno che non ci siano in ballo dei veri premi. Però non è il caso di The Crew 2.

In passato, quando in altri giochi di guida c'erano dei veri premi, ho fatto pratica su un singolo tracciato anche per più di 10 ore consecutive, per esempio quando ho vinto una copia gratuita di Wild Run nella sfida dedicata alla Highway One in The Crew 2. Ma in The Crew 2 la competizione per me è stata più una questione di divertimento, finora. Per questo tendo a passare meno ore ma su tanti eventi diversi, piuttosto che un sacco di ore solo su uno.

Da un punto di vista tecnico un "tracciato" di The Crew è composto da una serie di checkpoint. Non importa dove sia l'asfalto o lo sterrato. Quello che conta è oltrepassare i checkpoint entro un tempo utile. In mezzo puoi fare quello che ti pare. Questo va sempre tenuto bene a mente. Se vuoi trovare delle scorciatoie devi studiare due checkpoint e capire se c'è un percorso che porta dall'uno all'altro più veloce e diretto rispetto a quello segnalato sul GPS o indicato dalla strada stessa. In altre parole: ogni volta che si passa un checkpoint bisogna cercare il modo più veloce per raggiungere quello successivo.

Un'altra cosa da sapere è che i salti dalle rampe sono tanto spettacolari quanto inutili, perché rallentano la corsa. Se volete fissare un buon tempo cercate di evitare i salti dalle rampe a meno che non siano essenziali.

Grazie per l'intervista! È fantastico che Ubisoft e Ivory Tower diano un riconoscimento ad alcuni dei membri più attivi della community, anche grazie a interviste come queste, ai workshop negli studi di sviluppo e al programma Ubisoft Star Player.

Sono particolarmente attivo sul mio canale YouTube, dove cerco sempre di caricare molti video ogni settimana. Per The Crew 2 sto realizzando delle guide settimanali per tutti gli eventi Summit e finora sono stati molto apprezzati, quindi immagino che continuerò a farne per un po'. Se state disperatamente cercando di migliorare i vostri risultati in questi eventi, date un'occhiata al mio canale per scoprire come ho fatto: potreste trovare qualche suggerimento utile. :)

Ho anche un canale Twitch. Non ho ancora fatto molte trasmissioni in diretta, per una persona introversa come me è un po' stressante, ma sto cercando di abituarmi. Anche perché i commenti su YouTube a volte possono essere davvero demoralizzanti e invidio gli streamer che riescono ad avere una community e interazioni positive. Se volete vedermi giocare dal vivo, quindi, seguitemi su Twitch.

Sono anche presente su social network più classici come Twitter, Facebook e Reddit. Il mio username è sempre lo stesso: Paragleiber.

Non ho un mio server di Discord, ma mi potete trovare su quello di The Crew e anche sul server IsuckAtDriving, un altro YouTuber che si occupa di giochi di guida come The Crew.

Ma non cercatemi su PSN o Xbox. Per qualche motivo ricevo regolarmente messaggi su PSN e Xbox con domande relative ai miei video, ma raramente accendo le console e se volete che vi risponda vi consiglio di contattarmi altrove. L'idea migliore sarebbe di farlo nei commenti sotto ai video stessi. :P

Per maggiori informazioni su The Crew® visitate il nostro sito ufficiale. Unitevi alla community di The Crew® sui forum e Reddit, e seguiteci su Twitch per non perdere nemmeno uno streaming live. Tutte le foto condivise sulla nostra galleria sono disponibili su The Crew® Hub. I video in evidenza sul nostro sistema di condivisione in-game sono disponibili sul canale ufficiale della community di The Crew® 2.